Un albero per il futuro
GIORNATA DELL’ALBERO, L’IC TACCHI VENTURI COINVOLTO CON SUCCESSO NEL PROGETTO “UN ALBERO PER IL FUTURO”
«Il momento che stiamo vivendo all’insegna della Festa dell’Albero è significativo perché ci deve insegnare il rispetto assoluto dell’ambiente e ad evitare sprechi. Sia noi adulti che voi adolescenti dobbiamo imparare anche dai piccoli gesti a casa che è possibile relazionarsi meglio con il mondo che ci circonda ed incrementare il rispetto verso gli alberi, protagonisti di questa giornata». Il dirigente scolastico reggente dell’Ic Padre Tacchi Venturi, Sandro Luciani, ha invitato così i bambini a riflettere nel corso di una giornata speciale. In occasione della Giornata nazionale degli alberi, lunedì scorso 22 novembre gli alunni del Venturi sono stati coinvolti nel progetto di educazione e cultura ambientale denominato “Un albero per il Futuro” promosso, in tutta Italia, dal ministero della Transizione Ecologica attraverso i Carabinieri Forestali e di concerto con le istituzioni scolastiche. L’iniziativa, rivolta più in generale alle scuole di ogni ordine e grado, si pone il fine di rendere studenti e studentesse consapevoli dell’importanza del ruolo degli alberi e della funzione che le foreste esercitano per il contenimento dei cambiamenti climatici e per la conservazione dell’ambiente.
I Carabinieri Forestali del comando stazione di San Severino, guidati dal comandante, il maresciallo Massimiliano Lucarelli, hanno aiutato gli alunni delle 3e C e D della Primaria e della 1^ e 2^ A della Secondaria a mettere a dimora esemplari di Acero montano nello spazio verde del plesso centrale adiacente ai parcheggi dei pulmini. «Ogni albero – hanno spiegato i carabinieri, a cui si è unito in azione sinergica il comandante della Polizia municipale, Adriano Bizzarri - sarà georeferenziato e andrà a costituire un elemento di quel “Bosco diffuso” che accomunerà le giovani generazioni all’interno delle scuole di tutta Italia nel progetto www.unalberoperilfuturo.it. Gli alunni, ma anche tutti quelli che lo vorranno, potranno seguire poi in tempo reale la crescita numerica del bosco diffuso». Il momento maggiormente significativo della giornata di lunedì si è vissuto a Palermo con una manifestazione nell’aula “bunker” del carcere dell’Ucciardone e che ha visto la consegna, a oltre cento scuole della Sicilia, di un esemplare di “Albero di Falcone” a ricordo del magistrato Giovanni Falcone, caduta vittima della mafia siciliana il 23 maggio 1992. Il maresciallo Lucarelli, ammonendo i piccoli alunni sulla pericolosità del fenomeno mafioso, li ha invitati a «studiare e lavorare per raggiungere i traguardi che vi proponete, ma sempre impegnandovi secondo le vostre possibilità, senza pensare a scorciatoie», mentre il vice sindaco ed ex preside del comprensivo Venturi, Vanna Bianconi, nel portare con il consigliere comunale Alberto Capradossi il saluto dell’Amministrazione ai docenti ed agli studenti, ha lanciato la proposta «di intitolare la Giornata dell’albero dei prossimi anni a personaggi, enti o gruppi locali particolarmente meritevoli, così da rendere la giornata ancora più significativa».
Lu.Mus.
Pubblicato il 30-11-2021