Anche gli studenti della 3^C alla commemorazione delle vittime di Nassiriya

 

La Città di San Severino ha reso omaggio alle vittime di Nassiriya nella Giornata del Ricordo dei caduti militari e civili nelle Missioni Internazionali per la Pace. La commemorazione ufficiale, promossa dal Comune e dall’Associazione Nazionale Carabinieri, si è tenuta, alla presenza del Gonfalone e dei labari delle associazioni combattentistiche e d’arma e delle scolaresche settempedane, al monumento di via Padre Giuseppe Zampa. Sono stati proprio gli studenti, in particolare quelli della 3^C della Secondaria del Comprensivo Padre Tacchi Venturi, i protagonisti dell’alzabandiera cui hanno fatto seguito la deposizione di una corona di alloro e poi la benedizione e la recita della preghiera del Carabiniere. La manifestazione ha registrato l’intervento del sindaco, Rosa Piermattei, la quale ha sottolineato, rivolta ai presenti: «In questa Giornata il nostro pensiero va a tutti coloro i quali, sia militari che civili, hanno perso la vita nello svolgimento di un servizio reso al proprio Paese e alla comunità internazionale soprattutto per la sicurezza e la stabilizzazione delle aree di crisi. Quanto avvenne a Nassiriya, il ricordo per immagini di quei momenti, è da sempre vivo nella memoria di ciascuno di noi. Nell’esplosione, e nel successivo crollo di quell’edificio che ospitava una base militare, morirono diciannove cittadini italiani, dei quali dodici carabinieri e cinque militari dell’Esercito. Con loro c’erano anche due civili. Per effetto di quell’attacco furono inoltre uccisi nove cittadini iracheni, tra passanti e collaboratori del nostro contingente militare. Ancora oggi ci sono tantissime persone, militari rappresentanti dell’Arma dei carabinieri, del nostro Esercito e di altri eserciti di tutto il mondo, che prestano servizio nelle zone di guerra. Sono lì non per rappresentare una fazione in conflitto, ma per aiutare a portare la pace. I diciannove caduti a Nassiriya, dei quali diciassette erano uomini in armi e soldati di grande valore – ha poi concluso il sindaco - erano, sono e sempre saranno per tutti noi eroi ed esempio». La delegazione dell’IC Padre Tacchi Venturi era composta, oltre che dagli studenti della 3^C della Secondaria, anche dal dirigente reggente Sandro Luciani, dalla docente di Lettere Valeria Colafrancesco e dal collaboratore scolastico Ermanno Poloni.

Pubblicato il 16-11-2021